Voli Milano – Dakar in partenza da €469*

Prepara il tuo volo Milano - Dakar

Come raggiungere Dakar dall’aeroporto?

Principale aeroporto del Senegal nonché destinazione finale dei voli da Milano a Dakar di Air France, l’Aeroporto Internazionale Blaise Diagne (DSS) dista poco più di 50 km dalla capitale senegalese.

Per coprire tale considerevole distanza, potrà servirsi del Regional Express Train (TER), di un autobus di linea, di un taxi, di un'auto a noleggio o del servizio transfer con autista (privato o alberghiero).

Maggiori informazioni in merito possono essere reperite sul sito dell’aeroporto .

Quali sono le formalità di imbarco previste per i voli da Milano a Dakar?

L’unico documento necessario per l’imbarco su uno dei voli da Milano a Dakar è il passaporto, con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso in Senegal.

Prima di partire, consulti i sito di Air France

e della Farnesina Viaggiare Sicuri per eventuali cambiamenti in merito o per aggiornamenti in relazione all’emergenza sanitaria del Covid-19.

Quando recarsi a Dakar?

Situata sulla costa meridionale della penisola del Capo Verde, Dakar è caratterizzata da un clima tropicale secco, che la rende perfetta da visitare in gran parte dell'anno.

Il periodo ideale per effettuare un viaggio in questa località va da ottobre a giugno, quando le precipitazioni sono praticamente assenti e le temperature sono più contenute rispetto ai successivi mesi di luglio, agosto e settembre (questi ultimi ricadenti anche nella sconsigliata stagione delle piogge).

Cosa visitare a Dakar?

Resa celebre dal leggendario Rally Parigi-Dakar, la città presenta innumerevoli luoghi di rilievo culturale e un ricco calendario di mostre ed eventi che spaziano dalla musica alle corse automobilistiche e motociclistiche, dall'antropologia alla storia, dall'archeologia all'arte contemporanea.

Tra i punti di maggiore interesse, le segnaliamo il Musée Théodore Monod d'Art africain, importante museo etnografico dedicato alle arti e alle tradizioni dell'Africa occidentale, che conta circa 9.000 esemplari di vario tipo (armi, gioielli, amuleti, strumenti musicali, statuette, maschere e molto altro), di cui circa 300 esposti permanentemente al pubblico. L'istituto è, altresì, sede della Biennale di Dakar, ovvero la Dak’Art, una delle principali manifestazioni d’arte contemporanea africana.

Ugualmente imperdibili sono il Musée des civilisations noires, che raccoglie le testimonianze, soprattutto artistiche, della cultura africana dalla preistoria al tempo presente, e il Village des Arts, un centro di ricerca e creazione artistica con accattivanti mostre collettive di artisti locali.

Nelle immediate vicinanze di Dakar, sicuramente degli di nota e anche di una sua visita sono:

• l’isola di Gorèe, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, e il museo della memoria Maison des Esclaves che custodisce una toccante collezione di materiali e documenti riferibili al periodo coloniale e al fenomeno dello schiavismo africano.
• la Réserve de Banbia, un parco naturale protetto di ben 3500 ettari, che ospita innumerevoli animali erbivori, uccelli e rettili africani, tra cui antilopi, ippopotami, rinoceronti, facoceri, giraffe, struzzi, scimmie, tartarughe, coccodrilli e tanti altri ancora.
• il lago Retba, anche conosciuto come il “Lago Rosa” per il caratteristico colore cangiante dal malva al violastro delle sue acque, dovuto alla presenza dell’alga Dunaliella Salina.